ABOUT WOMEN EXTRA
PROCURATIE VECCHIE Piazza San Marco, 128, VeneziaUn drink insieme per parlare di sostenibilità: il filo rosso tra ambiente, economia e giustizia sociale per un futuro migliore.
Un drink insieme per parlare di sostenibilità: il filo rosso tra ambiente, economia e giustizia sociale per un futuro migliore.
A livello mondiale, in media, le donne hanno il 75% dei diritti in meno rispetto agli uomini. Se ciò è vero globalmente, immaginiamo la situazione in casi di guerra o dittature. Ci sono paesi in cui le donne non sono libere nemmeno di compiere autonomamente le azioni quotidiane, come se fossero delle bambine piccole: non possono viaggiare sole, non possono andare in banca, non possono parlare con chi vogliono. E la pena, se si sgarra, è dura. Lo sa bene Lina Al-hathloul, che ha visto la sorella battersi per il diritto delle donne alla guida in Arabia Saudita e per questo subire più di mille giorni di carcere e di torture. Ci sono poi le rotture improvvise, dettate da guerre e rivoluzioni, che portano a un improvviso fiume di violenza che sommerge principalmente le donne. Lo abbiamo visto la scorsa estate, seguendo da vicino le vicende di molte donne afghane. Alcune sono riuscite a fuggire, come l’attivista Zahara Ahmadi, altre, come la regista Sahraa Karimi usano la propria arte per raccontare i soprusi e le ingiustizie che queste subiscono, ma ci sono anche coloro che, intrappolate, hanno smesso di vivere. Per loro, non dobbiamo mai abbassare la guardia.
“I giovani”. Se ne parla spesso e in molti casi non si capisce bene a chi ci si riferisce, un’entità astrat- ta, confusa e indefinita. Ma cosa c’è dietro questa etichetta, chi sono i giovani di oggi? Quali sono le loro opinioni sulle tematiche che affronta ABOUT WOMEN e quali sono le loro aspettative per il mondo che si stanno ritrovando tra le mani?
ABOUT WOMEN passa la palla e lascia che siano proprio loro, i fantomatici “giovani”, a raccontarcelo. Un dibattito under 25, animato dalle uniche persone che possono davvero offrire una panoramica sulla next generation. Informazione, social media, cinema: quali sono i canali a cui si affidano per modellare quella che sarà la società del futuro? Lasciamoci guidare da loro in questo viaggio verso un mondo su misura per loro: sostenibile, inclusivo e smart.
Non c’è guerra che tenga: a pagare le spese più dolorose e violente sono sempre le donne.
Lo abbiamo visto anche in Ucraina, dove ben presto la guerra ha crudelmente individuato il suo campo di battaglia sul corpo delle donne.
Le violenze sessuali nel corso dei conflitti sono uno strumento catastrofico, che riesce non solo a ferire irreparabilmente una donna, ma anche ad annientare un intero popolo che si ritrova in un limbo di dolorosa impotenza. Violenze che per disperazione, vergogna o impossibilità pratiche vengono spesso taciute, e invece è proprio attraverso la loro denuncia che è possibile rimettersi in piedi. Il racconto di giornalisti, come l’inviato di Avvenire Nello Scavo, ma anche l’impegno internazionale da parte della politica, sono essenziali per lottare contro l’impunità. Anche il cinema e lo spiraglio che riesce ad aprire su queste ferite, come ha fatto l’attrice Kasia Smutniak, fa la sua parte.
Sabato 10 Settembre a Castel Guelfo (Bologna) dalle ore 20.30 parleremo di elezioni politiche e di come costruire un’ Italia democratica e progressista che guarda a un domani migliore.
Domenica 11 settembre dalle ore 10:00 al bar Colibrì da Erika (Rovigo) parleremo delle elezioni politiche del 25 settembre con i candidati del PD.
Venerdì 23 settembre dalle ore 14:00 al caffè Garibaldi di Valdagno parleremo di Europa insieme alla candidata alla camera per il Partito Democratico Ester Paruffo.
Venerdì 23 settembre dalle ore 18:00 sarò presente all’Alighieri Caffè a Ravenna per sostenere le candidate Manuela Rontini, Eleonora Proni e Ouidad Bakkali.
La sconfitta è qualcosa da cui trarre insegnamento per ripartire con maggiore consapevolezza: Venerdì 4 Novembre dalle ore 21.00 nella sala Fumanelli di Este parleremo dell’importanza della ripartenza con nuove idee e proposte.
L’Unione europea si trova davanti ad una sfida enorme per contenere le conseguenze economiche della guerra in Ucraina che appaiono via via sempre più pesanti, ci saranno impatti negativi profondi poiché alle conseguenze economiche si aggiungeranno le conseguenze sociali e culturali: Sabato 12 Novembre dalle 10.45 al Crowne Plaza Hotel di Limena (Padova) parleremo della strategia dell’UE contro le ricadute sociali ed economiche insieme a Andrea Martella, Niccolò Pianciola e Piero Fassino.
Il 28 Febbraio 2023 dalle 14.30 alle 17.30 nella sala Spinelli del Parlamento Europeo a Bruxelles parleremo di donne e violenza economica.
Lunedì 6 marzo dalle ore 15:30 sarò presente all’evento dedicato all’impegno e al talento femminile “RomaRose - Non solo 8 marzo” in programma alle 15.30 nella Sala della Protomoteca in Campidoglio: saranno premiate tante donne impegnate al servizio della comunità, senza dimenticare chi, in tante parti del mondo, ancora lotta per la conquista della libertà e dei propri diritti.