L’Europa casa di valori, cultura e uguaglianza

«La dimensione europea dovrebbe aiutare a rafforzare la libertà, il cui valore spesso non viene colto finché non è perduta». Con queste parole Simone Veil inaugurò nel 1979 la sua presidenza del Parlamento Europeo. Era la prima volta per una donna.

Le libertà e i diritti umani sono tuttora un pilastro fondamentale dell’Unione Europea, dentro e fuori dal suo territorio. La giornalista Tiziana Ferrario ne parlerà con il Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli, che spiegherà il ruolo dell’Unione Europea nella difesa dei diritti, riservando uno sguardo particolare ai diritti delle donne, i primi purtroppo ad essere violati quando gli scenari politici sociali ed economici si complicano.

Umanità al confine: come gestire e raccontare le migrazioni

Le migrazioni sono un fenomeno che esiste da sempre, eppure si fatica ancora a capirle e a gestirle. Lo testimoniano i corpi giunti al poliambulatorio di Pietro Bartolo, il medico di Lampedusa e oggi Europarlamentare, le testimonianze raccolte dall’Europarlamentare Alessandra Moretti tra le donne afghane che lottano per mantenere le proprie libertà, o i visi stanchi di chi ha affrontato la neve della Rotta Balcanica. Dov’è l’umanità? Gli ospiti ne discuteranno con il giornalista Nello Scavo.

Sostenibilità e digitalizzazione: le energie green del futuro

Sostenibilità e digitalizzazione rappresentano due pilastri del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, la vera sfida del presente e del futuro. La sessione, organizzata in collaborazione con ALIS – Associazione Logistica dell’Intermo- dalità Sostenibile, propone un confronto diretto tra il mondo istituzionale e il mondo delle imprese del trasporto e della logistica e dei servizi, nell’ottica di evidenziare il ruolo strategico svolto dalla mobilità sostenibile nel percorso italiano ed europeo verso una vera e concreta transizione energetica e digitale.

La sfida del Covid, un rischio per le pari opportunità sul lavoro?

C’è un giorno, a inizio novembre, nel quale simbolicamente le donne iniziano a lavorare gratis fino alla fine dell’anno. Questa è una stima elaborata partendo dal gender pay gap che indica la disparità salariale tra uomini e donne a parità di mansioni. In Italia e in Europa, infatti, le donne continuano ad essere pagate meno, ad essere penalizzate per via della maternità e a subire discriminazioni sul luogo di lavoro. Un panel di politiche e imprenditrici aiuterà a spiegare la situazione e soprattutto presenterà possibili soluzioni per affrontarla.

Leadership, sostantivo femminile. Il racconto di chi ce l’ha fatta

Il numero delle donne laureate è maggiore rispetto agli uomini, ma questa proporzione si inverte man mano che si sale verso i vertici dirigenziali di istituzioni, imprese, accademie, dove solo una percentuale risibile dei posti al vertice è occupato da donne. Per ribaltare questo dato, o quanto meno portarlo in equilibrio, non resta che sostenere negli studi e nella carriera le giovani donne e “rendere visibile” una realtà di pari opportunità anche nei ruoli decisionali.

L’arma più efficace: la prevenzione. Il racconto del progetto Zero

Il 40% dei casi di cancro può essere risolto positivamente se affrontato per tempo. Questo è ancor più vero oggi, nell’emergenza Covid che ha paralizzato moltissime strutture mediche e ospedaliere, con il rischio serio per molti pazienti di cancro di non essere curati adeguatamente e nei tempi utili. Questo panel vuole raccogliere le voci dei pazienti, medici e ricercatori che ogni giorno lottano contro il cancro. La sfida la si può vincere se ognuno fa la propria parte: ci sono aziende in campo per promuovere prevenzione e stili di vita sani e c’è anche l’Unione Europea al lavoro affinché tutti i cittadini abbiano accesso alla prevenzione e alla cura

Arte, ponte tra mondi

L’arte è un linguaggio che travalica confini, parole e culture. In tutte le svariate forme in cui l’arte può essere declinata, questa ha la rara capacità di creare un canale di comunicazione tra mondi. L’arte racconta storie e sentimenti che sono patrimonio comune di tutte le persone, a prescindere dalla loro origine e dal loro bagaglio di esperienze. Proprio perché parla con un linguaggio unico, l’arte è un tesoro che può e deve essere accessibile a tutti.

Cinema e arte, strumenti di empowerment e uguaglianza

Tutti i grandi cambiamenti, culturali e storici, sono stati accompagnati da una forma d’arte che li ha raccontati o che addirittura ha spianato la strada al cambiamento. Lo stesso avviene anche nel campo delle libertà e dei diritti. Ed è proprio quando viene tenuta chiusa una bocca o sequestrata una penna che arriva il momento di temere per le proprie libertà. Ci sono voci temute dagli oppressori, sono le voci libere e forti di tante donne artiste che nel mondo, attraverso il proprio lavoro, rivendicano diritti e uguaglianza. Difendere la loro arte significa difendere la libertà di tutti.

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